Fondazione Equa

EQUITY OBSERVATORY

La qualità dei processi sanitari è una questione tematica di crescente importanza nella politica sanitaria e, pertanto, tutti i sistemi sanitari mostrano una forte attenzione verso la misurazione della qualità dei processi e delle modalità di erogazione delle prestazioni, che rappresentano aspetti cruciali per migliorare la presa in carico dei pazienti e le performance del servizio.

In questo contesto si inserisce il progetto di ricerca che ha l’obiettivo trovare uno strumento di misurazione dei risultati (o “performance”) delle strutture sanitarie basato sulla metodologia del paziente misterioso (Mystery Patient), in grado di misurare l’andamento del servizio prendendo in considerazione la prospettiva dei pazienti.

Questo strumento, infatti, prevede il coinvolgimento dei pazienti nella misurazione delle performance attraverso l’utilizzo di una griglia di valutazione delle prestazioni.

I dati raccolti vengono messi a disposizione del sistema socio-sanitario al fine di migliorarne le prestazioni.

IL MISTERY PATIENT

I pazienti selezionati diventano compartecipi al progetto e alle sue finalità contribuendo alla misurazione dei dati di accesso al servizio sanitario pubblico in maniera costruttiva e oggettiva; compilano, in forma anonima, un questionario che riporta specifiche misurazioni relative alla reale esperienza di accesso ad una prestazione (a titolo esemplificativo: tempi di prenotazione, modalità di prenotazione, etc.).

A tale scopo i singoli pazienti vengono guidati da una figura a loro dedicata e verranno dati loro tutti gli strumenti per riportare in modalità oggettiva la rilevazione dei dati di misurazione.

Lo strumento viene reso disponibile in formato digitale ai partecipanti al progetto.

La prima parte della check-list contiene alcune richieste che permettono di inquadrare la casistica di indagine, mentre la seconda parte è relativa alla misurazione dell’equità di accesso.

Le aree identificate vengono suddivise in sottodimensioni quali: Temporale, Digitale e Organizzativa/Strutturale, ognuna delle quali contiene a sua volta un numero variabile di items di misurazione, per un totale di 20 misurazioni.

Si utilizza come metodologia l’analisi multicriterio per scopo decisionale (Multi Criteria Decision Analysis, MCDA) così da avere una misurazione quantitativa, nonché valida ed oggettiva nella considerazione di più criteri che si andranno a identificare in base alla patologia.


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